Per farcire un panino non basta semplicemente aprirlo, riempirlo con salumi, formaggi e condimenti e poi richiuderlo ma, per ottenere un panino ben fatto, bisogna seguire alcune semplici regole che conferiranno al nostro piccolo capolavoro gusto, fragranza e consistenza.
Vediamo alcune semplici regole da seguire per non commettere errori nella preparazione di un panino:
1) LA SCELTA DEL PANE
Il passaggio fondamentale per la creazione di un panino eccezionale è la scelta del pane giusto per la nostra creazione. Quando “progettiamo” una nuova ricetta, teniamo bene a mente quelle che sono le caratteristiche dei vari pani perché la giusta morbidezza o croccantezza può dare al nostro panino quel “quid” che lo renderà speciale, quasi unico.
Ecco alcuni esempi di abbinamenti tra pane ed ingredienti:
– La ciabattina di grano tenero, croccante fuori e leggera dentro, può essere utilizzata con formaggi freschi (mozzarelle, primo sale) e salumi poco speziati (Crudo, mortadella),
– Il pane pizza va a nozze con i condimenti saporiti e umidi (patate, cipolle caramellate)
– Il pancarrè al latte si sa benissimo che è l’ideale per tramezzini e sandwiches
– I Burger Buns sono i panini progettati per dare il meglio di se con gli hamburger
– La schiacciata romana è l’ideale per salame, formaggi freschi e condimenti appena cucinati
– La rosetta è la regina dei panini con la mortadella ed il provolone
– La baguette può essere farcita quasi con tutto
Insomma i tipi di pane, proprio come gli ingredienti che possiamo abbinarci sono tantissimi per cui l’unico limite che possiamo avere è la nostra immaginazione.
2) BILANCIAMO GLI INGREDIENTI
Molto spesso ci capita di assaggiare un panino e pensare che sia troppo asciutto o troppo salato, che il gusto sia troppo forte oppure insipido. Seguiamo queste semplici regole per avere un panino perfettamente bilanciato: se usiamo formaggi molto saporiti (gorgonzola, taleggio o pecorino) meglio abbinarli con salumi più delicati. Se invece ad essere più intensi sono gli affettati con cui farciamo il nostro pane, utilizzeremo i latticini come mozzarella e scamorza. Abbinemero ad esempio lo speck, dal gusto deciso e sapido con la cremosità e la delicatezza del Brie, oppure il sapore intenso del caciocavallo con la freschezza e la morbidezza della coppa o capocollo
3) LE SALSE SI SPALMANO SUL PANE!
Molto spesso le salse vengono spalmate sopra gli ingredienti principali (soprattutto la maionese, vero???) quando invece andrebbero spalmate direttamente sul pane, primo per evitare che colino dal bordo del panino e secondo, per insaporire il pane. Se la parte inferiore del panino è occupata dal formaggio, spalmaeremo le salse sulla metà superiore del panino.
4) NON ESAGERIAMO CON LE IMBOTTITURE
Prima di farcire il nostro panino con tanti ingredienti così da renderlo una vera e propria torre di gusto, consideriamo sempre le dimensioni del pane che decidiamo di utilizzare. Scegliamo dei panini non troppo spessi e farciamoli bilanciando gli ingredienti per non avere un panino troppo alto. Se invece la nostra intenzione è quella di farcire il panino con molti condimenti, è meglio togliere un po’ di mollica dal pane per recuperare centimetri.
5) SE DOBBIAMO PIASTRARE IL PANINO, RICORDIAMOCI DI TOSTARE IL PANE PRIMA DI FARCIRLO
Un errore comunissimo è quello di inserire nella piastra il panino dopo averlo farcito. Se al suo interno ci sono ingredienti come salumi, salse fredde o insalata, il rischio è quello di surriscaldare le farciture stesse (che andrebbero mangiate fredde), alterando in maniera considerevole il sapore e la consistenza del panino. La regola vuole che scaldiamo il pane a parte e aggiungiamo solo successivamente gli ingredienti che vanno consumati a freddo.
6) TROPPA INSALATA? NO GRAZIE…
Se amiamo utilizzare l’insalata ed i pomodori per farcire i nostri panini, non dobbiamo mai esagerare nell’utilizzo dei nostri ortaggi. Qualche fetta di pomodoro e un pò di rucola, songino o lattuga possono servire a rendere ancora più gustoso il nostro panino, ma un utilizzo eccessivo potrebbe annacquare il panino e renderlo troppo scivoloso, facendo cadere gli altri ingredienti.
7) SALSE…TROVIAMO QUELLE CHE FANNO PER NOI
Di salse nate per condire panini e fritture ce ne sono ormai a dozzine sugli scaffali dei supermercati e molti di noi hanno il frigorifero pieno di questi condimenti, pronti ad intervenire per rendere ancora più gustosi i nostri piatti. Nell’equilibrare i sapori dei nostri panini però non tutte le salse possono essere usate con determinati ingredienti. Al pari della nostra prima regola sugli ingredienti, anche i condimenti vanno scelti con cura. La senape, forte, speziata e dal gusto intenso anche nella sua variante delicata, può essere utilizzata con salumi leggeri ed affumicati (petti di pollo o tacchino, cotto di Praga o affumicato, etc), la maionese è un pò più poliedrica e può essere utilizzata un pò su tutto a patto di non esagerare per non rendere troppo pesante il nostro panino, il ketchup o la salsa barbecue sono più indicati per Burger e panini con la carne. Quando decidiamo di farcire i nostri panini, assaggiamo le salse che abbiamo a disposizione e bilanciamo l’equilibrio tra i vari ingredienti.
8) IL COLPO D’OCCHIO
Un bel panino farcito con strati ben fatti, con ingredienti di stagione, con i giusti abbinamenti cromatici attira sicuramente più l’attenzione di un panino con un ingrediente semplice, buttato lì senza infamia e senza lode. Facciamo entrare in gioco la nostra creatività, abbinando gli ingredienti, accostando consistenze diverse, mescolando i colori degli innumerevoli ingredienti per realizzare i nostri piccoli capolavori!
Evitiamo inoltre di sbavare le salse, di far fuoriuscire troppo gli ingredienti e, nella presentazione dei nostri panini utilizziamo piatti particolari o taglieri che conferiscono alla nostra composizione quel tocco di eleganza che non mancherà di sorprendere i nostri commensali; Ricordiamoci sempre, come si suol dire, che l’appetito parte dagli occhi di chi guarda il bel cibo.