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I racconti della Panza

L’AFFASCINANTE STORIA DEL FORMAGGIO “TETE DE MOINE”

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Il Tête de Moine AOC è un formaggio semi-duro svizzero, apprezzato per il suo sapore unico e il suo aspetto iconico, prodotto nel distretto di Jura bernese, nella Svizzera nord-occidentale. La sua storia risale al XII secolo, quando i monaci dell’abbazia di Bellelay iniziarono a produrlo. Originariamente chiamato “fromage de Bellelay,” il formaggio veniva usato come merce di scambio o persino come moneta di pagamento per tributi e tasse. Il nome “Tête de Moine” significa letteralmente “testa di monaco,” un nome adottato in seguito per ricordare le sue radici monastiche.Dal 2001, il Tête de Moine ha ottenuto la certificazione AOC (Appellation d’Origine Contrôlée), un riconoscimento che ne protegge la denominazione e assicura che la produzione avvenga solo nella sua regione di origine. Questo marchio garantisce che ogni forma di Tête de Moine segua criteri di qualità rigorosi e rispetti le tecniche tradizionali.

Dal 2001, il Tête de Moine ha ottenuto la certificazione AOC (Appellation d’Origine Contrôlée), un riconoscimento che ne protegge la denominazione e assicura che la produzione avvenga solo nella sua regione di origine. Questo marchio garantisce che ogni forma di Tête de Moine segua criteri di qualità rigorosi e rispetti le tecniche tradizionali.

Produzione e caratteristiche

Il Tête de Moine è realizzato esclusivamente con latte crudo di vacca, proveniente da vacche nutrite solo con erba e fieno, senza mangimi fermentati. Il processo di produzione rispetta la tradizione: il latte viene riscaldato in vasche di rame, e il formaggio viene poi messo in forme cilindriche, caratterizzate dalla superficie esterna liscia e dalla pasta compatta di colore avorio.

Dopo la produzione, le forme di Tête de Moine sono lasciate a stagionare per almeno 75 giorni. Durante questo periodo, le forme vengono girate e lavate regolarmente con una soluzione salina, che contribuisce a sviluppare il suo sapore aromatico e leggermente piccante. La stagionatura avviene in locali freschi e umidi, condizioni ideali per favorire la fermentazione naturale e conferire al formaggio una consistenza fondente e morbida.

Unico Metodo di Consumo: La Girolle

Uno degli aspetti più affascinanti del Tête de Moine è il suo metodo di consumo unico. Il formaggio non viene tagliato a fette o a cubetti, ma viene raschiato in sottili rosette con l’aiuto di uno strumento specifico chiamato “girolle”. La girolle è una sorta di pialla montata su un asse, che permette di raschiare la superficie del formaggio e creare delle rosette delicate e ricche di aromi. Raschiando il formaggio, si rompe la struttura della pasta, liberando gli aromi e rendendo l’esperienza gustativa particolarmente intensa e aromatica.

Sapore e Aromi
Il Tête de Moine ha un sapore complesso e ricco, con note che vanno dal leggermente fruttato al piccante, e una consistenza fondente che si scioglie in bocca. Gli aromi del formaggio si intensificano durante la stagionatura, rendendolo un formaggio dal profilo aromatico ampio, che richiama i prati alpini da cui proviene il latte.

Abbinamenti Gastronomici
Il Tête de Moine è un formaggio versatile, perfetto come antipasto o per arricchire un tagliere di formaggi. Gli abbinamenti ideali includono vini bianchi freschi, come il Chasselas svizzero o uno Chardonnay leggero, che bilanciano e completano il sapore ricco del formaggio. In alternativa, anche vini rossi leggeri e fruttati, come un Pinot Nero, si sposano bene con il Tête de Moine, esaltandone la complessità aromatica.

Si presta anche a vari abbinamenti con frutta secca, come noci e mandorle, o frutta fresca, come mele e pere, che ne esaltano la dolcezza naturale e ne bilanciano il sapore intenso. Non è insolito vederlo accompagnato anche da un buon bicchiere di sidro o birra artigianale, che ne esaltano la leggerezza e l’aromaticità.

La Tradizione e il Marchio AOC
L’ottenimento del marchio AOC nel 2001 è stato fondamentale per preservare la qualità e l’autenticità del Tête de Moine. Il disciplinare dell’AOC garantisce che tutte le fasi della produzione e della stagionatura avvengano secondo i metodi tradizionali. Questo riconoscimento ha aiutato a proteggere il Tête de Moine dalle imitazioni e a garantirne l’origine geografica, promuovendo una forma di turismo gastronomico incentrato sui prodotti locali.

Curiosità e Popolarità
Il Tête de Moine non è solo un formaggio, ma un simbolo della tradizione casearia svizzera. Oggi è esportato in tutto il mondo, ed è considerato un formaggio di alta qualità, apprezzato da chef e gourmet per la sua presentazione unica e il sapore straordinario. La girolle è divenuta un simbolo del formaggio, tanto che è spesso inclusa come accessorio quando il formaggio è venduto all’estero.

Il Tête de Moine AOC è molto più di un semplice formaggio: è un’opera d’arte culinaria, frutto di secoli di tradizione e di una cura artigianale che valorizza il territorio e le risorse locali. Con il suo sapore aromatico, la presentazione affascinante e il metodo di consumo esclusivo, il Tête de Moine si è guadagnato un posto d’onore tra i formaggi più apprezzati della Svizzera e del mondo.