Quella che vi proponiamo oggi non è la ricetta di un panino ma di una specialità a base di Speck che, originario del Trentino Alto Adige ma ormai diffuso in tutta Europa, è l’ingrediente di punta dei canederli, piatto tipico della gastronomia tirolese.

Prendiamo le uova, sbattiamole e regoliamo di sale e pepe, poi versiamo in una bacinella e aggiungiamo ad esse il pane raffermo tagliato a dadini e il latte, mescolando bene il tutto: lasciamo riposare il composto di latte, uova e pane secco coprendo la bacinella con uno strofinaccio da cucina e mescolando di tanto in tanto al fine di far assorbire in modo omogeneo il liquido, evitando che il pane si spappoli. Per questa operazione sono necessarie circa due ore di riposo.

Trascorso questo lasso di tempo, prendiamo lo Speck e tagliamolo finemente fino ad ottenere dei cubetti di piccole dimensioni. Mettiamo in una padella antiaderente la cipolla tagliata e prepariamo un soffritto con un filo d’olio extravergine d’oliva e una noce di burro: aggiungiamo lo Speck e facciamolo rosolare a fiamma media. Togliamo dal fuoco, lasciamo raffreddare e versiamo lo Speck nella bacinella con l’impasto di pane. Aggiungiamo poi anche la noce moscata, il prezzemolo e l’erba cipollina tritati e amalgamiamo il composto mescolando energicamente. Infine, cospargiamo l’impasto con la farina e mescoliamo il tutto. Lasciamo poi riposare l’impasto per i canederli per circa mezz’ora, in modo da lasciare che gli aromi degli ingredienti si incorporino l’uno con l’altro.

È arrivato finalmente il momento di comporre i canederli allo Speck. Prendiamo l’impasto che abbiamo realizzato e formiamo con le mani bagnate delle palle del diametro di circa 10 centimetri. Mettiamo a scaldare una pentola di brodo di carne e, una volta raggiunta l’ebollizione, verssiamo i canederli dopo averli passati nella farina bianca: il tempo di cottura dei canederli è di circa 15 minuti e la fiamma deve essere tenuta molto bassa. Al termine, e comunque quando i canederli saranno venuti a galla, togliamo la pentola dal fuoco e serviamoli caldi.

Gustate i vostri canederli allo Speck e godetevi il vostro pranzo tipico tirolese in allegria: buon appetito!

FONTE: www.menatti.com